C'è ancora amarezza in casa
dello Spezia dopo il pareggio raggiunto in extremis dal Genoa
nei minuti finali, ma Thiago Motta è categorico: "È normale che
dopo la partita i ragazzi fossero arrabbiati per non aver
ottenuto il risultato che era meritato, ma adesso dobbiamo
voltare pagina e pensare alla Fiorentina". Dietro l'angolo
domenica la terza partita in pochi giorni e il mister non cerca
alibi: "Non voglio nemmeno sentir parlare di stanchezza, sono
giovani e hanno giocato due partite di fila. Non può essere una
scusa. Qualcuno sta rientrando, Colley ha giocato con il Genoa e
altri si stanno allenando in gruppo e siamo contenti perché
avevamo bisogno di forze fresche e ci potranno dare una mano".
Le buone notizie potrebbero riguardare il rientro tra i
convocati degli acciaccati Sala ed Erlic che hanno smaltito i
rispettivi infortuni e potrebbero essere di nuovo disponibili.
Domani nella rifinitura la decisione. In attacco si va verso la
conferma di Nzola: "Peccato che con il Genoa non abbia segnato -
ha detto Motta - lo meritava, però mi dà una tranquillità enorme
vederlo in questa condizione. Prima o poi la palla entra, deve
continuare con questo spirito". Poi si sofferma su Strelec: "Può
fare anche la prima punta, ma in questa fase abbiamo altri
giocatori che possono farlo con caratteristiche diverse.
Sull'esterno ci può dare tanto, è un giocatore che lavora tra le
linee, attacca gli spazi, capisce i momenti e quando viene tra
le linee è capace di associarsi e combinare coi compagni, per
quello lo utilizzo in quel ruolo lì".
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