Due alpinisti italiani sono morti dopo essere precipitati sul versante francese della Cresta Kuffner, nel massiccio del Monte Bianco. I loro corpi sono stati recuperati dal Peloton de Haute montagne della gendarmeria di Chamonix. I due morti sono entrambi di Genova: sono Giuseppe Lorusso e Marco Contri, avevano 66 e 67 anni. I corpi degli alpinisti sono stati recuperati intorno alle 6.30. "Sono stati trovati sul versante nord del Mont-Maudit, a 4.100 metri di quota", spiega all'ANSA un portavoce del Peloton de gendarmerie de haute montagne di Chamonix (Francia).
"Probabilmente - aggiunge - sono precipitati circa 200 metri più in alto, durante la fase di discesa". L'allarme era scattato nella serata di ieri: "Verso le 17 avevano avvisato che entro tre ore sarebbero rientrati, poi non hanno più dato notizie". Giuseppe Lorusso e Marco Contri erano amici da lungo tempo. Insieme frequentavano il Cai di Sampierdarena, con il gruppo Gams. Lorusso lavorava all'Ilva come impiegato. Erano appassionati di montagna e attivi nel volontariato. Lo scorso hanno, nello stesso versante, erano precipitati i due pompieri genovesi Giovanni Mantero e Bruno Canepa. Il primo era morto sul colpo, Canepa dopo oltre un mese in ospedale.
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