Si è svolta stamattina, nell'
affollatissima aula magna del Dipartimento di Architettura Roma
Tre, la premiazione dei 'figli migliori' che hanno partecipato
al bando proposto per il settimo anno consecutivo dal Roma Best
Practices Award.
Il premio, giunto alla sua settimana edizione, è suddiviso in
varie sezioni: Roma studia bene, Roma bene comune, Roma abita
bene, Roma accoglie bene, Roma cresce bene. La novità di
quest'anno è la categoria Roma lavora bene, riservata alle
società benefit e alle loro azioni nei confronti della crescita
cittadina
Sono 20 le realtà che avranno così l'opportunità di realizzare
il proprio progetto volto alla crescita sociale e culturale
della città, grazie agli sponsor che sostengono il Premio.
"Ogni giorno migliaia di cittadini mantengono viva la nostra
città, con l'impegno quotidiano e costante in vari campi. Il
Premio nasce per riconoscere sostenere e mettere in rete questo
patrimonio, grazie al contributo delle imprese più illuminate.
Obiettivo concreto per noi è costruire, in maniera organica, una
città comunità" dichiara Paolo Masini, presidente del Romabpa e
ideatore del premio.
Sono infatti ad oggi circa 150 i progetti realizzati
dall'associazione. A quelli già realizzati, si aggiungono quelli
premiati, in questa mattinata, nelle diverse categorie e che
verranno realizzati concretamente entro giugno 2024.
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