(ANSA) - ROMA, 27 MAR - Ricordare Cino. Santa Cecilia rende
omaggio ad Alfonso Ghedin, grande violista, didatta e
protagonista indiscusso della musica italiana del Novecento, con
un concerto il 28 marzo che vedrà in scena Andrea Lucchesini,
Giovanni Sollima, Sonig Tchakerian e Ivan Rabaglia insieme agli
allievi dei Corsi di perfezionamento dell'Accademia Nazionale.
La serata - alle 20:30 in Sala Petrassi, Auditorium Parco
della Musica Ennio Morricone - si aprirà con le Sette variazioni
per violoncello e pianoforte WoO 46 composte da Beethoven
probabilmente nel 1801 in occasione di una esecuzione viennese
del Flauto magico di Mozart (Marcello Sette violoncello, Andrea
Lucchesini pianoforte), il Trio n. 1 op. 8 di Šostakovič dai
forti contrasti di ritmo e di umore composto nel 1924, i
Fantasiestücke per violoncello e pianoforte op. 73 (Federico De
Zan violoncello, Andrea Lucchesini pianoforte) e i
Fantasiestücke op. 88 di Schumann (Marcello Branno violino,
Giovanni Sollima violoncello, Lavinia Bertulli pianoforte). In
programma anche il Phantasie Trio n. 1 del compositore inglese
Frank Bridge (1879-1941) e lo Scherzo per violino e pianoforte
dalla sonata FAE WoO 2 di Johannes Brahms (Marcello Branno
violino, Andrea Lucchesini pianoforte).
"Alfonso, chiamato Cino dai musicisti suoi amici, era
semplicemente un esemplare unico di gentiluomo del secolo
scorso, anzi di due secoli fa - dice il presidente di Santa
Cecilia Michele dall'Ongaro -. Sempre attento, presente a tutti
i concerti, generoso di commenti e consigli ai giovani, dai
quali è sempre stato adorato, è stato un musicista strepitoso,
capace, con la sua viola, di raccontare le emozioni e
l'intelligenza delle musiche che interpretava come se stesse
recitando una commedia, come se le note fossero parole che per
lui non avevano segreti". (ANSA).
Concerto per Cino, Santa Cecilia omaggia Alfonso Ghedin
Il 28 marzo ricordo del grande violista italiano
