Sette rinviati a giudizio, tra cui il
fondatore di Forza Nuova, Roberto Fiore e l'ex leader romano del
movimento di estrema destra, Giuliano Castellino, in relazione
agli scontri avvenuti il 27 ottobre del 2020 in Piazza del
Popolo nell'ambito di una manifestazione indetta per protestare
contro le misure prese dal governo allora in carica per arginare
la diffusione del Covid. Il processo è stato fissato al prossimo
6 giugno. Nel corso dei tafferugli furono fatti esplodere alcuni
petardi e la polizia mise in atto cariche di alleggerimento. Nei
confronti degli imputati il pm Gianfederica Dito contesta, a
seconda delle posizioni, i reati di istigazione a delinquere,
devastazione, violazione delle norme anti Covid e partecipazione
a manifestazione non autorizzata.
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