Si chiamerà "Cubo" il nuovo edificio
della didattica dell'università Campus Bio-Medico di Roma che si
svilupperà su una superficie di circa 10mila metri quadrati ad
alta sostenibilità e una dotazione di verde pubblico di 38mila
metri quadrati. Previsti all'interno un 'simulation center',
nuove aule e un auditorium con 300 posti. Stamattina la posa
della prima pietra alla presenza, tra gli altri, del presidente
della Regione Nicola Zingaretti, dell'assessore regionale alla
Sanità Alessio D'Amato, del presidente dell'Università Campus
Biomedico Felice Barela e del rettore Raffaele Calabrò, di
Gianni Letta e Giuseppe Garofano, presidente di Cbm Spa. I
lavori della nuova "Cultural Box" sono partiti a giugno e
l'edificio dovrebbe essere fruibile per il prossimo anno
accademico.
"Oggi nasce un nuovo grande incubatore di competenze - ha
sottolineato Zingaretti -. Quello che serve all'Italia per
guardare al futuro è puntare sui giovani. Servono nuovi
progetti, investimenti sulle nuove tecnologie, sostenibilità,
cantieri e lavoro. Quindi serve uno scatto in avanti per creare
benessere e lavoro di qualità, per dare alle paure una speranza
che anche questa volta insieme ce la faremo". Per Zingaretti,
"questo è un bellissimo progetto italiano e importante. Si
tratta di un progetto per una nuova sanità. Apriamo una nuova
stagione di investimenti e assunzioni per una nuova generazione.
Con la posa della prima pietra entriamo nel futuro che avevamo
immaginato". Una delle principali caratteristiche del nuovo
edificio sarà quella di essere "ad Energia Quasi Zero"
classificabile Nzeb (NearlyZero Energy Building) e certificabile
in classe A2 secondo la normativa sull'efficienza energetica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA