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Covid: scontri Roma; gip, strategia contro organi stampa

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Covid: scontri Roma; gip, strategia contro organi stampa

"comportamenti aggressivi e violenti",manifestazione giugno 2020

ROMA, 20 aprile 2021, 13:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Una precisa strategia caratterizzata da comportamenti aggressivi e violenti orientati contro le forze dell'ordine e gli organi di stampa". E' quanto scrive il gip di Roma, Ezio Damizia, nell'ordinanza di custodia cautelare a carico di nove persone raggiunte da misure cautelari per gli scontri avvenuti al Circo Massimo il 6 giugno del 2020.
    L'indagine è stata condotta dai pm di piazzale Clodio, coordinati dal procuratore Michele Prestipino. "Le condotte violente - è detto nel provvedimento di una trentina di pagine - si sono innestate nel contesto di una manifestazione già autorizzata e l'inizio degli scontri può ravvisarsi nel tentativo di alcuni giornalisti di intervistare un manifestante, presumibilmente al fine di evitare che questi rilasciasse dichiarazioni senza l'autorizzazione dei promotori". Per il giudice è "evidente che gli scontri avvenivano in ragione della pervicace ed insistita volontà dei manifestanti di realizzare azioni di violenza preordinata tanto contro le forze dell'ordine quanto contro i rappresentanti degli organi di stampa, 'colpevoli', questi ultimi, di aver mostrato interesse verso una manifestazione che può definirsi 'anomala' poiché manifestazione politica promossa e partecipata da esponenti delle tifoserie nazionali notoriamente divise da questioni territoriali e, sovente anche da opposte ideologie politiche". La manifestazione "organizzata e pubblicizzata con l'intento di esprimere un dissenso verso i provvedimenti del governo è diventata invece il pretesto per porre in essere studiate e programmate azioni di guerriglia urbana che hanno avuto come bersaglio i giornalisti e le forze dell'ordine". Le modalità degli scontri "appaiono particolarmente violente anche in ragione del numero degli operanti che hanno riportato lesioni nonché in considerazione della tipologia di lesioni riportate", conclude il gip.
   

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