"Bisogna far ripartire quanto prima
gli sport da
contatto e 'combattimento'. Per questo ho aderito al flash mob
che si terrà domani in Piazza San Silvestro a Roma. E' una
protesta organizzata da decine di associazioni sportive
dilettantistiche, ormai allo stremo delle forze e della
sopravvivenza economica. Servirà per far cedere il blocco
prolungato disposto dal Comitato Tecnico Scientifico e dal
Ministro della Salute. Al Flash mob, oltre a decine di ragazzi e
atleti delle palestre sportive, aderiranno alcuni ex campioni e
io da ex judoka e ora parlamentare non potevo esimermi dal
sostenere questa battaglia volta a tutelare le piccole realtà
sportive, che considero una risorsa per il benessere dei
cittadini e del Paese. Invito il ministro Speranza ad ascoltare
il grido di aiuto proveniente dalle società sportive".
Lo sfogo è dell'ex ct della Nazionale italiana di judo Felice
Mariani, che guidò Giulia Quintavalle all'oro olimpico di
Pechino 2008 e che, da atleta, vinse il bronzo ai Giochi di
Montreal 1976, primo judoka italiano della storia a salire sul
podio di un'Olimpiade. Mariani fu poi quarto a Los Angeles 1984.
Adesso, a 66 anni fra un settimana, è un deputato del Movimento
5 Stelle.
"Già il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha chiesto che
si superi lo stop per gli sport da contatto - continua Mariani
-, decisione presa in primis dal Comitato Tecnico Scientifico,
eppure la curva epidemiologica ci evidenzia segnali confortanti
e le federazioni hanno anche stilato e approvato delle linee
guida, peraltro molto stringenti. Quindi non si capisce perché
non concedere il via libera agli sport di contatto". Non a caso,
al flash mob di domani a Roma prenderanno parte anche esponenti
del mondo del pugilato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA