E' Emilia Fares uno dei best delegate
della nona edizione IMUN Roma, la più grande simulazione ONU
organizzata in Italia. Emilia, che ora andrà a New York grazie
ad una borsa di studio, è non vedente, studia al Liceo Russell
di Roma e ha una pagella con la media del nove. Ma soprattutto
con un 10 in greco. Per studiare usa un software, una sorta di
braille digitale che le consente di consultare testi e
vocabolari. Il titolo di best delegate e la borsa di studio a
New York sono solo le ultime tappe delle tante soddisfazioni che
Emilia si è presa nonostante dalla nascita le sia stata
diagnosticata la 'Amaurosi congenita di Leber', una rara
patologia genetica che colpisce la retina e comporta la totale
cecità. Infatti Emilia nel suo giovane curriculum , ha appena 15
anni, sfoggia l'essere rappresentante di classe, praticante
dell'atletica e persino attrice amatoriale. Ora volerà a New
York.
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