"Oggi incontreremo il Papa. Lo
ringraziamo per l'invito e per aver mandato nella nostra casa il
vescovo ausiliare". Lo ha detto Imer, conosciuto come Imco, capo
famiglia del nucleo di 14 nomadi al centro di accese proteste a
Casal Bruciato perché assegnatari di una casa popolare.
"Non so cosa gli diremo, pregheremo insieme. Per me siamo tutti
uguali". Nell'appartamento oggi ci sono anche la moglie e alcuni
dei figli. I materassi sono ancora sul pavimento e non ci sono
mobili.
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