(ANSA) - MILANO, 13 DIC - "Per innovare profondamente bisogna
lavorare in partnership tra pubblico e privato. Serve una
maggiore collaborazione". E' quanto sostiene il ministro per
l'Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio
Colao, intervenendo a #Sios21 Winter Edition, l'evento dedicato
all'innovazione promosso da StartupItalia.
"La trasformazione digitale in Italia è partita ed è stata
accelerata dalla pandemia", aggiunge il ministro. Facendo un
parallelo con le Olimpiadi, anche nel digitale il Paese "può
vincere più gare e mostrare l'eccellenza italiana". Per Colao è
fondamentale però "cominciare a disegnare i processi pubblici
sulla base delle esigenze dei cittadini e non sulla base delle
regole scritte 15 o 20 anni fa". In tal senso, la velocità e la
capacità di cambiamento, tipici del mondo delle startup, sono
fondamentali. In particolare, la pubblica amministrazione "deve
prendere il meglio del privato per identificare soluzioni, fermo
restando che il privato poi deve fare il suo business, mentre,
noi dobbiamo essere regolatori e garanti dell'interesse dei
cittadini". In seguito all'emergenza pandemica e al Pnrr,
"abbiamo dimostrato che anche il pubblico può andare a una
velocità diversa", osserva Colao. Ma "dobbiamo assumere di più
una mentalità di emergenza, che purtroppo abbiamo dovuto
assumere con il Covid". Fondamentale è "lavorare sulle
competenze di base, su cui ci sono ancora enormi divari, senza
lasciare indietro nessuno. I divari territoriali sono ancora
molto ampi, così come i divari generazionali e di genere",
sottolinea il ministro. (ANSA).
Telecomunicazioni, calano ricavi ma boom investimenti
Rapporto Asstel. Guindani, Recovery fund strumento per soluzioni