(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Scatterà dal settembre 2021 il bando
sull'installazione di nuove componenti del colosso cinese Huawei
da parte delle aziende britanniche di telecomunicazione
impegnate nello sviluppo delle moderne reti 5G. Lo ha stabilito
il governo di Boris Johnson nelle linee guida relative alla
legge - annunciata nei mesi scorsi e depositata oggi in
Parlamento - che prende di mira i "fornitori" del settore tlc
considerati "ad alto rischio" per la sicurezza nazionale. Le
linee guida sono state firmate dal ministro della Cultura, dei
Media e del Digitale, Oliver Dowden. In base alla proposta di
legge - messa in cantiere dopo un lungo periodo di pressioni
anti Huawei da parte dell'alleato americano nei confronti di
Londra - le aziende britanniche saranno tenute a liberarsi di
tutta le componenti fornite dal gigante cinese entro il 2027. Ma
le indicazioni attuative di Dowden precisano ora che dal
settembre prossimo non saranno più autorizzate ad acquisirne di
nuove e potranno solo continuare a garantire la manutenzione di
quanto già acquistato. Alle linee guida è poi allegata "una
strategia di diversificazione della catena" dei venditori, in
modo che il Paese "non dipenda più da un pugno" di fornitori.
(ANSA).
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