(ANSA) - ROMA, 02 APR - La terza edizione del Masters
femminile va alla giovanissima Anna Davis che, all'età di 16
anni, conquista in Georgia (Stati Uniti) uno dei tornei più
importanti a livello giovanile. All'Augusta National Golf Club
(par 72), nel tempio del green - dove dal 7 al 10 aprile i big
del golf maschile si contenderanno la "Green Jacket" nel primo
Major del 2022 - la statunitense con un totale di 215 (70 76 69,
-1) colpi, ha superato in volata la connazionale Latanna Stone
(in testa dopo il secondo round) e la svedese Ingrid Lindblad,
entrambe seconde con 216 (par). Ottima prova per Benedetta
Moresco. Quarta con 217 (70 76 71, +1), la 20enne di Vicenza ha
sfiorato l'impresa (al termine del primo giro era in testa
proprio al fianco della Davis) e collezionato il miglior
risultato di una giocatrice italiana nella giovane storia
dell'Augusta National Women's Amateur, arrivato quest'anno alla
terza edizione. Nell'ultimo giro, la golfista veneta ha fatto
registrare un parziale di 71 (-1), con tre birdie e due bogey.
Mani sui capelli, sguardo incredulo e la consapevolezza di aver
firmato una grande impresa. Gioia grande per la Davis, unica tra
le 72 concorrenti in gara ad aver realizzato uno score
complessivo sotto il par grazie alle ultime 18 buche (chiuse in
69, -3) giocate in crescendo, con quattro birdie e un solo
bogey. La Davis s'era guadagnata l'invito per disputare la
competizione grazie all'exploit al Girls Junior PGA Championship
arrivato lo scorso luglio dopo un 2021 da protagonista. La
californiana (è nata a Spring Valley, in Nevada), al debutto
all'Augusta National Women's Amateur, ha fatto subito centro.
Succedendo nell'albo d'oro alla giapponese Tsubasa Kajitani
(assente quest'anno) e diventando così la seconda americana
(dopo Jennifer Kupcho nel 2019, nel 2020 la competizione fu
cancellata per Covid) a vincere il Masters femminile. Per lei,
che lo scorso anno ha fatto parte del team Usa alla Junior
Solheim Cup, ancora una grande soddisfazione. Con la Davis che
ha superato anche nove tra le migliori dieci amateur al mondo in
gara in Georgia. Ma che fosse un talento e che avesse il golf
nel DNA (ha due fratelli, entrambi praticano questo sport), lo
si era capito già da quando aveva solo undici anni e realizzò, a
distanza di sei settimane, due 'hole in one'. (ANSA).