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Asian Tour: Ancer completa l'opera in Arabia Saudita

Il messicano supera Young, l'azzurro Mazzoli chiude 42/o

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 05 FEB - In Arabia Saudita il messicano Abraham Ancer completa l'opera e, con uno score di 261 (63 66 64 68, -19), si prende il PIF Saudi International, torneo di apertura dell'Asian Tour 2023. Al Royal Greens Golf & Country Club (par 70) di King Abdullah Economic City, successo wire-to-wire per il 31enne nato in Texas, ma cresciuto a Reynosa, che ha incassato 1.000.000 di dollari a fronte di un montepremi complessivo di 5.000.000. In testa dal primo al quarto round, ha superato la concorrenza dell'americano Cameron Young, secondo con 263 (-17) davanti all'australiano Lucas Herbert, 3/o con 265 (-15).
    Come Edoardo Molinari sul DP World Tour, si è invece classificato 42/o con 276 (70 66 70 70, -4) l'azzurro Stefano Mazzoli, 26enne di Segrate che si è reso protagonista nel secondo round in un evento che ha visto in gara tanti campioni Major, da Patrick Reed a Sergio Garcia, da Louis Oosthuizen a Brooks Koepka, ormai tra i big della LIV Golf, la Superlega araba.
    Primo titolo in carriera sull'Asian Tour per Ancer che, fino ad ora, era riuscito a imporsi - nell'agosto del 2021 - nel WGC-Fed Ex St. Jude Invitational. Nel suo palmares anche affermazioni meno importanti rispettivamente nel 2018 sul PGA Tour of Australasia e nel 2015 sul Web.com Tour, oggi Korn Ferry Tour (il secondo circuito statunitense maschile). (ANSA).
   

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