Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sentry Tournament, Palmer aggancia English in vetta

Frase omofoba di Thomas, scuse immediate. Morikawa è 3/o

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Alle Hawaii "moving day" movimentato quello del Sentry Tournament di golf tra prodezze in campo, hole in one sfiorate, equilibrio e uno sfondone omofobo con scuse immediate. A Kapalua, nel terzo round del torneo del PGA Tour, è successo di tutto. Con un parziale show chiuso in 64 (-9) l'americano Ryan Palmer ha agganciato in vetta alla classifica, con un totale di 198 (-21) colpi, il connazionale Harris English. Il duo statunitense ad un round dal termine è tallonato da un altro player americano, Collin Morikawa. Il vincitore dell'ultimo PGA Championship, che ha sfiorato un ace alla buca 2 (par 3) - con la palla che è andata a infrangersi contro l'asta della bandiera - è infatti 3/o con 199 (-20). Chance per il titolo pure per Daniel Berger, 4/o con 201 (-18). Ma in corsa per la vittoria ci sono anche Sungjae Im e Justin Thomas, entrambi 5/i con 202 (-17). Giornata difficile (non per l'abilità mostrata sul green) per Thomas, campione uscente e vincitore della competizione anche nel 2017. Il 27enne di Louisville (terzo nel ranking mondiale), dopo aver fallito un putt ravvicinato è stato colto in fallo dai microfoni del PGA Tour per via di una esclamazione omofoba. Immediate le scuse dello statunitense al termine della gara. "E' stato un errore imperdonabile. Sono un adulto e non c'era motivo di cadere così in basso. Non sono quel tipo di persona, intendo scusarmi con tutti". Per Thomas niente squalifica ma probabile multa da parte del PGA Tour.
    Tornando alla gara, sembrano tagliati fuori dalla vittoria i due big più attesi. Dustin Johnson (leader del world ranking) e Jon Rahm (secondo nelle classifiche mondiali) occupano sempre la 10/a piazza (205, -14) condivisa, tra gli altri, con Sergio Garcia, Viktor Hovland e Xander Schauffele.
    E ora il rush finale. In palio, alle Hawaii, anche un montepremi di 6.700.000 dollari. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA