(ANSA) - ROMA, 28 SET - Tony Finau citato in giudizio per 16
milioni di dollari. A tanto ammonta la richiesta di risarcimento
avanzata da Molonai Hola, proprietario di Icon Sports ed ex
socio in affari del golfista statunitense.
"Siamo a conoscenza della vicenda e abbiamo la massima fiducia
nella giustizia. Non faremo ulteriori commenti". Così Chris
Armstrong, agente di Finau, ha commentato la vicenda che vede
coinvolto il suo assistito, numero 14 del ranking mondiale ora
al centro di una vicenda che, secondo quanto sostiene Hola, ex
candidato sindaco di Salt Lake City, parte da lontano.
Hola avrebbe conosciuto la famiglia di Finau nel 1997 e sostiene
di aver raggiunto un accordo con la stessa per pagare lezioni di
golf a Tony e al fratello Gipper. Ma anche un'assicurazione
contro gli infortuni e le rate del mutuo di casa della famiglia
Finau.
Le spese sostenute e anticipate, sostiene ancora Hola,
ammonterebbero a 592.371,37 dollari. Mentre il ricorrente punta
a ottenere un "risarcimento danni di 16 milioni oltre gli
interessi", cifra che rappresenterebbe il 20% dei guadagni
totalizzati da Finau e dal fratello, che vanta solo qualche
apparizione sul Korn Ferry Tour, il secondo circuito
statunitense del golf maschile.
Il 20% dei guadagni dei due giocatori sarebbe infatti, secondo
la difesa di Hola, la cifra concordata all'epoca con la famiglia
Finau per l'investimento fatto. E ora il caso finisce in
tribunale. Un vero grattacapo per Tony Finau, 31enne di Salt
Lake City che in carriera ha collezionato un titolo sul PGA Tour
guadagnando, fino a questo momento, 19.955.606 in 156
apparizioni sul circuito. (ANSA).