(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Una rivincita da 20 milioni di
dollari per sostenere la lotta contro il coronavirus. Tiger
Woods ha dovuto attendere 19 mesi ma alla fine in Florida s'è
preso la rivincita contro Phil Mickelson (spalleggiato da Tom
Brady) vincendo di misura (1 up il risultato finale), al fianco
di Peyton Manning, lo show del "The Match II Champions for
Charity", andato in scena a porte chiuse.
"Sono davvero entusiasta - le parole di Woods al termine
dell'incontro - per la buona riuscita dell'evento. Siamo venuti
qui per sostenere tante persone colpite dall'emergenza sanitaria
e abbiamo raggiunto l'obiettivo".
Dopo 3 mesi lontano dal green, Woods è tornato alla sua maniera.
E sul percorso del Medalist GC di Hobe Sound, di cui è socio, ha
messo al tappeto uno dei suoi grandi avversari di sempre,
Mickelson, che nel 2018 l'aveva battuto a Las Vegas nella prima
edizione del The Match.
A vincere stavolta è stata soprattutto la solidarietà, ma la
voglia di primeggiare, tra i due rivali americani del green, non
è mancata.
La pioggia ha condizionato l'incontro, iniziato con un'ora di
ritardo. Ma l'importanza verso l'evento è stata percepita fin
dall'arrivo al Club di Woods. Maglietta rossa, quella che il
californiano indossa, dai tempi del college, in tutti gli
incontri più importanti per scaramanzia. Nessuna mascherina sul
volto dei giocatori, ma dei guanti indossati solo ed
esclusivamente da Mickelson. L'inizio di gara, per le leggende
NFL, Manning e Brady, è difficile. Se il primo, unico
quarterback ad aver vinto dei Super Bowl con squadre diverse,
uno con i Colts e uno con i Broncos, non sfigura, il secondo
(Brady) non azzecca un colpo. E così a mettere ancor più pepe a
una sfida già ricca di significati, è Brooks Koepka. Che mette
in palio 100.000 dollari nel caso in cui Brady riuscisse a
chiudere in par una delle prime 9 buche giocate. La risposta di
Brady arriva con un birdie alla buca 7 che gli consente non solo
di riscuotere la scommessa con l'ex numero 1 del green, ma anche
di mettere a tacere Charles Barkley, ex star della NBA e ora
analista sportivo, che tanto lo aveva criticato durante i primi
colpi scagliati. "E adesso chiudi la bocca", la stoccata di
Brady.
Sul green c'è anche Justin Thomas, 4/o nel ranking mondiale, ma
in versione reporter. Il texano, col microfono in mano, analizza
buca per buca tra ironia, quesiti posti ai protagonisti e
aneddoti riguardanti Woods e Mickelson. Con Tiger che a un certo
punto pungola il mancino di San Diego, ricordandogli i 3
successi raccolti allo Us Open, Major che in carriera Phil
Mickelson ha solo sfiorato, senza mai vincerlo. "Vanto un
argento", la risposta piccata di "Lefty".
Le prime 9 buche si chiudono col duo Woods-Manning in netto
vantaggio (3up) sugli avversari. Ma nelle seconde 9 arriva la
reazione di Mickelson-Brady, che si riportano sotto e alla fine
sono costretti ad arrendersi agli avversari, che riescono a
mantener il vantaggio, seppur esiguo, che gli permette di
tagliare il traguardo per primi. Un successo straordinario
soprattutto per la cifra raccolta. Ai 10 milioni di dollari
messi in palio dagli organizzatori se ne sono aggiunti altri 10
ottenuti grazie alle donazioni online dei fan da casa. Nessuna
hole in one da parte dei protagonisti, che avrebbe potuto far
lievitare la cifra raccolta a 45.000.000 $ per via dei
25.000.000 messi in palio dalla società Michelob Ultra
(produttrice di birra) nel caso di una buca in uno.
"E' stato un successo straordinario. Abbiamo combattuto
duramente e forse il nervosismo nella prima parte di gara ci ha
un po' condizionati". Questo il commento di Mickelson.
"L'emozione è stata grande - il parere di Manning - per me e Tom
giocare con campioni di questo calibro è stata dura. Ma alla
fine ce l'abbiamo fatta e quel che più conta è l'aver aiutato
tante persone in difficoltà".
"Giù il cappello davanti a questi due fenomeni della NFL",
l'omaggio di Woods a Brady e Manning. Con Tiger che non ha
mancato un fairway dimostrandosi pronto per il rientro alle
gare. Ancora incerta la presenza di "Big Cat" l'11 giugno a Fort
Worth, in Texas, quando riprenderanno i tornei del PGA Tour col
Charles Schwab Challenge. Ma il 44enne di Cypress potrebbe
essere una delle sorprese del field del Colonial CC. Il primo
obiettivo del californiano è il PGA Championship, primo Major
2020 in programma dal 6 al 9 agosto a San Francisco. (ANSA).