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Impresa Migliozzi, il Kenya open è suo

Nel 2018 vinse Gagli, ora il vicentino che esulta, "Vittoria bellissima"

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Nel 2019 come nel 2018. Il Kenya Open di golf si colora ancora una volta di azzurro. Dopo Lorenzo Gagli è ora Guido Migliozzi a firmare l'impresa, davvero super.
    Perché stavolta il successo arriva sull'European Tour e non sul Challenge Tour. "E' una vittoria bellissima - la gioia del 22enne vicentino -, che aspettavo da tempo. Arrivata sotto pressione, proprio come piace a me". Primo trionfo sul massimo circuito continentale (alla quattordicesima apparizione) per Migliozzi, che ha chiuso la rassegna in 268 (-16) colpi. Superando al fotofinish un terzetto d'inseguitori composto dallo spagnolo Adri Arnaus e dai sudafricani Justin Harding e Louis De Jager (tutti secondi con 269, -15). Non solo Francesco Molinari. Il green italiano scopre un altro giovane talento. Arrivato sull'European Tour attraverso la Qualifying School. Che sul percorso del Karen CC ha mostrato nervi saldi e bel gioco per tutti e quattro i giorni di gara. Il primo giro in sesta posizione, il secondo in terza. Poi la leadership condivisa con Arnaus dopo il terzo round, quindi l'affermazione. Con Migliozzi che ha sovvertito ogni pronostico prendendosi la cinquantunesima edizione del Kenya Open. Torneo vinto in passato da leggende come Seve Ballesteros, Ian Woosnam e Trevor Immelman. Non giocatori qualunque ma campioni Major che hanno scritto pagine importanti della storia del golf. "Cuore, talento e sudore". Matteo Manassero celebra così l'impresa del collega-amico. Che per Renato Paratore è "un grande". Oltre che "compagno di mille avventure". E' il terzo successo 2019 per l'Italgolf, il secondo tra i professionisti. Arrivato a una settimana esatta dal trionfo in Florida, nell'Arnold Palmer Invitational (PGA Tour), di "Chicco" Molinari. Da parte di un movimento, quello del golf italiano, in continua crescita. Un biglietto da visita fondamentale in vista della Ryder Cup 2022, terza manifestazione sportiva più importante dopo mondiali di calcio e Olimpiadi, che tra poco più di tre anni si giocherà sul campo del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma). Dove s'incontreranno il Team Europe e gli Stati Uniti d'America in una sfida show.
   

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