Race to Dubai, sfida Molinari-Fleetwood

(ANSA) - ROMA, 13 NOV - Vincere la Race to Dubai (l'ordine di merito del circuito continentale) per coronare l'ennesima impresa di un 2018 da record. Francesco Molinari nel Dp World Tour Championship (15-18 novembre) vuole mettere il punto esclamativo su un anno indimenticabile. Per farlo l'azzurro dovrà battere la concorrenza dell'amico Tommy Fleetwood, campione dell'ordine di merito 2017 e protagonista insieme al torinese dell'impresa del Vecchio Continente in Ryder Cup. A Parigi i "Moliwood" con 4 successi (3 dei quali contro Tiger Woods) negli incontri di doppio hanno realizzato un record mai riuscito prima a nessuna coppia europea nell'arco di 42 edizioni. Da compagni ad avversari. A Dubai sarà sfida show tra l'italiano e il britannico. Con il piemontese che per laurearsi numero uno sul massimo circuito europeo, in caso di successo di Fleetwood, potrà accontentarsi di finire entro e non oltre le prime 5 posizioni. L'inglese non ha altre chance, deve vincere e sperare in una debacle dell'azzurro. Che con 4.709.921 nutre un vantaggio di 1.025.166 punti sul 27enne di Southport (2/o con 3.684.755). "E' bello - le parole di Fleetwood - avere una chance, anche se piccolissima, da giocarsi. Non sarà facile ma darò tutto me stesso per vincere". Riflettori puntati dunque su Molinari e Fleetwood in un torneo, quello conclusivo della stagione 2018 dell'Eurotour, che vedrà sul green del Jumeirah Golf Estates anche altri big mondiali della disciplina. Da Patrick Reed a Rory McIlroy passando per Jon Rahm (campione in carica), Ian Poulter, Tyrrell Hatton e Sergio Garcia. Senza dimenticare Alex Noren, Henrik Stenson e Thorbjorn Olesen. E ancora: Xander Schauffele, Haotong Li e l'azzurro Andrea Pavan. Assente, invece, Justin Rose (n.2 mondiale). Fleetwood e Molinari giocheranno l'uno al fianco dell'altro. In palio la corona di re europeo e il trionfo nel Dp World Tour Championship (che celebra il suo 10/o anniversario), ultimo evento 2018 delle Rolex Series European Tour.