Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Forzano tre auto a Trieste, arrestati

Forzano tre auto a Trieste, arrestati

Alla vista degli agenti hanno tentato di nascondersi

TRIESTE, 26 febbraio 2019, 18:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Polizia ha arrestato ieri sera per furto aggravato in concorso tre giovani, residenti in città e già noti alle forze dell'ordine, che hanno forzato tre auto.
    Si tratta di un cittadino bulgaro, di 28 anni, uno slovacco, di 24, e un triestino, di 23.
    Un passante li ha notati in via dell'Istria, nei pressi dell'ospedale infantile, intenti a rovistare in un'autovettura, ha telefonato al 112 e la sala operativa della Questura ha inviato sul posto personale della Squadra Volante. Gli operatori hanno notato un giovane seduto sui sedili posteriori di un'altra autovettura e due in piedi all'esterno del mezzo. Alla vista degli agenti i tre hanno cercato di nascondersi. Fermati e identificati, gli agenti hanno chiesto loro conto del loro operato, e sono stati perquisiti. Accompagnati in Questura, ricostruito l'episodio, dopo le formalità di rito, i tre sono stati chiusi in carcere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza