(ANSA) - TRIESTE, 24 MAR - "Dobbiamo lavorare perché l'Onu e
le sue agenzie diventino più efficaci, senza di loro il mondo
sarebbe peggiore. Non è solo una questione umanitaria ma queste
servono anche per favorire l'armonia. Lo stesso vale per
l'Unione europea: di molte delle critiche mosse alcune sono
fondate ma la pandemia è stata affrontata tutti insieme, poi il
Pnrr, i vaccini e ora anche con la guerra in Ucraina è esemplare
la coesione, malgrado le difficoltà dei paesi". Insomma, i
problemi come questi e "il clima, la povertà, le disuguaglianze
si risolvono con il multilateralismo". Lo ha detto Fabio
Cassese, ambasciatore e consigliere diplomatico del Presidente
Mattarella, al Gran Galà di Primavera della Vitale Onlus che lo
ha premiato con il Filo di seta.
"La cooperazione - ha proseguito Cassese - è parte fondante
della politica estera, è un investimento strategico. Senza la
cooperazione internazionale la vita di molti paesi sarebbe stata
più tragica, dunque serve anche per un mondo più sicuro e
migliore".
Roberto Vitale, presidente della Vitale Onlus, ha ricordato
che l'organizzazione è all'undicesimo anno di attività ed ha
parlato di "un momento particolare", in cui è "doveroso stare
sempre al fianco degli altri", dei più deboli e fragili,
sottolineando che "la Vitale Onlus è una grande famiglia".
Nel corso della serata è stato conferito il Premio Cinzia
Vitale 2023 a Laura Donnay, scienziata della SISSA (Scuola
Internazionale Superiore di Studi Avanzati), per aver "saputo
affermare i valori della solidarietà nel mondo".
Benemerenze sono state inoltre conferite, tra gli altri, a
Cristina Scocchia (a.d. di illycaffè) e all' ammiraglio di
Squadra Dario Giacomin, rappresentante militare della Nato e
dell'Unione europea a Bruxelles. (ANSA).
Cassese, grandi problemi si risolvono con multilateralismo
Consigliere diplomatico Quirinale tra premiati di Vitale Onlus
