Si aprirà sulle note del Salmo 83
del compositore austriaco Alexander von Zemlinsky, per poi
proseguire con la sinfonia n.4 in mi bemolle maggiore
Romantische di Anton Bruckner, il terzo appuntamento della
stagione sinfonica del Teatro lirico Giuseppe Verdi, in
programma sabato 1 ottobre alle 18.
Sul podio salirà il tedesco Nikolas Nagele, 35 anni, talento
direttoriale cresciuto dal Verdi sin dai suoi primi passi fuori
dall'Opera Tedesca di Berlino. Ad affiancarlo il maestro del
coro triestino, Paolo Longo. A eseguire i brani l'Orchestra e
Coro della Fondazione Giuseppe Verdi.
Composto nel 1900 in piena Austria felix, in un movimento
simile a un poema sinfonico, il Salmo 83 per soli, coro e
orchestra vede il testo tedesco rimaneggiato dallo stesso
Zemlinsky e un carattere comunque luttuoso vicino al Requiem,
anche a causa della scomparsa prematura del padre al tempo della
scrittura musicale.
La sinfonia n.4 di Anton Bruckner, detta dallo stesso
compositore "romantica" in omaggio al movimento culturale del
suo tempo, è stata composta in prima stesura nel 1874 e
continuamente rimaneggiata fino al 1889. Si tratta di una delle
opere più tormentate del musicista austriaco, sempre accusato di
proporre pagine di una complessità 'ineseguibile'.
Nagele, ex pupillo di Thielemann a Salisburgo e Bayreuth,
annovera solide collaborazioni al Festival Rossini di Pesaro e
al Maggio Musicale Fiorentino.
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