E' stata recuperata dai Vigili del Fuoco, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Trieste, l'imbarcazione affondata a Duino (Trieste) lo scorso 8 novembre. Nell'incidente erano morti due diportisti, padre e figlio di 80 e 52 anni, originari di Conegliano (Treviso).
I Vigili del fuoco hanno operato con due imbarcazioni del Nucleo Soccorso Subacqueo Acquatico e una motobarca degli specialisti nautici del comando di Trieste. L'imbarcazione, che si trovava ad una profondità di 10 metri, è stata portata in superficie dai sommozzatori mediante speciali palloni di sollevamento; successivamente si è provveduto, tramite elettropompe, a svuotare l'unità dall'acqua per garantirne il galleggiamento. Una volta raggiunta un'adeguata riserva di spinta la motobarca dei Vigili del fuoco ha trainato il natante verso un cantiere nautico a Monfalcone (Gorizia). Le operazioni di recupero, avvenute ieri, si sono protratte dalle 10 alle 16, sono state seguite da un'unità della Capitaneria di Porto di Trieste.
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