"È evidente che il nuovo corso che Giuseppe Conte sta imprimendo al M5S ha bisogno di tempo per sviluppare i suoi assetti". Lo ha detto a proposito dei risultati ottenuti dal Movimento Cinquestelle alle elezioni amministrative il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli a margine della tavola rotonda "Sostenibilità ambientale nel settore della pesca e dell'intera filiera ittica", ieri sera in Capitaneria di porto a Trieste.
"Vediamo la grande credibilità che sta attorno a Giuseppe e il consenso che c'è ancora nel Paese - ha continuato - che deve poter trasferire al movimento. A livello territoriale ci saranno i gruppi locali nuovi, i referenti sul territorio, i forum tematici, per cui dobbiamo mettere a disposizione degli strumenti di partecipazione più ampi possibile ai cittadini, perché si riavvicinino alla politica".
La questione dell'astensione al voto, poi, per Patuanelli è piuttosto una "astinenza" dal voto: "La chiamo così, perché forse i cittadini hanno avuto un eccesso di votazioni in questi anni e quindi si sono disabituati al più grande diritto civile che abbiamo. E' necessario avvicinarsi ai territori, il Movimento deve ammettere di aver fatto alcuni errori, e lo sta facendo, ma soprattutto deve capire meglio come raccogliere le istanze che i cittadini espongono". A chi dice che il Movimento ha le ore contate, Patuanelli risponde che "esprime una sua speranza, non un ragionamento: è da quando il Movimento è nato che sembra morto e ogni volta siamo tornati più forti di prima".
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