Hanno fatto autonomamente rientro
ieri sera alla Malga Confin, da dove erano partiti in mattinata,
i due escursionisti di cui erano iniziate le ricerche in Friuli.
Alle operazioni, avviate verso le 19, avevano preso parte il
Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco e la Guardia di Finanza,
anche con l'ausilio dell'elicottero della Protezione civile,
partito da Chiusaforte con alcuni soccorritori a bordo. I due
escursionisti, padre e figlia di Martignacco (Udine), partiti
dalla Malga Confin sotto il Monte Plauris alle 10.15, hanno
riferito di aver sbagliato sentiero e di essere stati costretti
ad allungare il percorso. I due erano saliti al mattino in
motocicletta alla malga, a 1330 metri di quota, per fare
un'escursione verso la cima.
A dare l'allarme nel tardo pomeriggio per il loro mancato
rientro era stato lo stesso gestore della malga.
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