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Sparatoria Questura: Procura chiude indagini,depositati atti

Sparatoria Questura

Sparatoria Questura: Procura chiude indagini,depositati atti

Riporta Il Piccolo. Ricostruzione investigativa più approfondita

TRIESTE, 30 giugno 2020, 14:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura di Trieste ha chiuso le indagini sull'omicidio di Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, i due agenti rimasti uccisi lo scorso 4 ottobre durante una sparatoria in Questura. Alejandro Augusto Stephan Meran, il cittadino dominicano che aveva esploso colpi di pistola contro i due, dovrà rispondere, oltre che della loro morte, anche di sette tentati omicidi nei confronti di altrettanti poliziotti contro cui aveva sparato mentre cercava di fuggire dall'edificio. Lo riporta Il Piccolo.
    Gli atti di indagine, che contengono gli esiti delle perizie, le autopsie, le registrazioni video e altro materiale, sono stati depositati e sono a disposizione delle parti. Dall'avviso di conclusione delle indagini, firmato dal pubblico ministero Federica Riolino, emergono alcuni particolari aggiuntivi su quanto accaduto il 4 ottobre 2019, come riportati dal Piccolo che fa una ricostruzione più approfondita della dinamica della sparatoria: Meran, dopo essere uscito da un bagno al piano terra, aveva raggiunto Rotta in corridoio, si era impossessato della pistola di ordinanza, una Beretta Fs calibro 9mm, e gli aveva sparato tre colpi alle spalle. Poi aveva sparato quattro volte contro Demenego, che si era chinato a soccorrere il collega. Un video documenta la fuga di Meran mentre impugna due pistole e fugge mirando verso gli altri agenti. L'uomo si trova in carcere a Verona. Per lui è stata disposta una perizia psichiatrica.
   

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