Sono quasi 800, tra docenti e
personale amministrativo, le persone impiegate nel mondo della
scuola in Fvg pronte per la pensione alla fine del prossimo anno
scolastico. E con il suono della nuova campanella a settembre
2020, se non si sbloccherà l'attuale situazione di "impasse",
"si rischia di cominciare l'anno con cattedre e posti vuoti e un
nuovo esercito di precari". Lo denuncia il segretario Uil Scuola
Fvg, Ugo Previti, riferendosi a uno studio su domande di
pensionamento e richieste quota 100 già presentate: tra docenti
e personale Ata, sono 786 le domande in Fvg; le richieste di
quota 100 incidono per il 35%.
Secondo i dati, il prossimo anno saluteranno le classi 600
docenti: 79 nella scuola dell'infanzia, 205 alle primarie, 97
nelle secondarie di primo grado e 219 in secondarie di secondo
grado. Tra loro, hanno fatto richiesta di quota 100, 213
docenti. Per quanto riguarda il personale Ata, a lasciare le
scuole Fvg saranno 186 unità, per lo più collaboratori
scolastici (124).
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