(ANSA) - DUBAI, 28 MAR - "Pur nell'ambito di una realtà
particolarmente impegnativa che ci vede confrontati a sfide
globali di particolare gravità, prima fra tutte quella del
mantenimento della pace e della sicurezza a livello
internazionale, abbiamo avviato la campagna per promuovere la
candidatura di Roma" a Expo 2030. "Il progetto di Roma si pone
come ponte di dialogo fra mondi diversi come esemplificato dal
suo logo: una porta, un arco che simboleggia apertura verso il
futuro ma anche un mezzo per collegare mondi, realtà, visioni
differenti. Anche in questo caso sarà quanto mai necessaria
un'azione di sistema che impegnerà l'intera rete
diplomatico-consolare, gli istituti di cultura e gli uffici Ice
fino al 2023. Stiamo lavorando per questo". Lo ha dichiarato la
viceministra degli Esteri, Marina Sereni, in un videomessaggio
per il Regional Day dell'Umbria al Padiglione Italia di Expo
2020 Dubai.
"L'Italia vanta una biodiversità unica al mondo, dalla quale
discende una varietà di eccellenze paesaggistiche ed
enogastronomiche senza eguali, di cui l'Umbria è straordinario
esempio. Tali eccellenze sono purtroppo poste a rischio dalla
drammatica realtà dei cambiamenti climatici. Anche per questi
motivi il nostro Paese ha posto al centro dell'agenda nazionale
e internazionale i temi della sostenibilità e della circolarità.
Non a caso, si tratta anche di una delle cinque aree tematiche
su cui è articolato il progetto a sostegno della candidatura di
Roma ad ospitare l'Esposizione Universale del 2030 con lo slogan
People and Territories: Urban regeneration, inclusion and
innovation", ha detto Sereni.
"Expo 2020 Dubai è la prima esposizione universale che si
svolge in un paese dell'area Mena, rappresentando una vetrina
unica per le nostre eccellenze anche grazie ai risultati
lusinghieri che l'Italia sta ottenendo in termini di visitatori
al padiglione nazionale, incontri, visite di istituzioni e
imprese". L'auspicio è "che l'esperienza di successo di Dubai
possa, passando per Osaka nel 2025, preludere ad un Expo
Universale a Roma nel 2030, anno delle celebrazioni del
centenario del Bie". (ANSA).