(ANSA) - DUBAI, 27 MAR - "Il nostro obiettivo era quello di
mostrare al mondo che l'Italia è un ecosistema efficace,
produttivo e attraente per gli attori internazionali, sia come
investitori che come partner: crediamo di essere riusciti a
trasmettere la sua eccellenza. Ora, però, vogliamo essere ancora
più utili nel rendere pratica questa eredità, abbiamo bisogno
che ci siano risultati concreti e sono molto felice che abbiamo
potuto adottare un decreto-legge, già convertito in legge" per
uno stanziamento di "7 milioni di euro fino al 2026 per l'avvio
e lo sviluppo iniziale di progetti di ricerca e di alta
formazione nella regione mediorientale, come "eredità" della
partecipazione italiana a Expo". Lo ha dichiarato il ministro
dell'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa,
intervenendo al forum "Beyond Expo 2020, Education as Legacy" al
Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai.
"Siamo pronti a iniziare a rendere questi progetti realtà, e
realizzeremo consultazioni con il ministero degli Affari Esteri,
con i ministri della Cultura e della Salute e con il Commissario
Generale per l'Italia per Expo 2020. Il decreto sarà adottato a
breve, per consentire un rapido avvio dei progetti", ha detto
Messa.
Tutte le aree di intervento, dall'educazione alla
valorizzazione del patrimonio culturale, al cibo, "si sposano
bene con i programmi nazionali ed europei" di ripresa economica.
"Come sapete, stiamo gestendo un piano di ripresa per l'Italia
particolarmente importante in termini economici e parte di
questo programma sarà dedicato alla ricerca e formazione: 11
miliardi per la ricerca e 2,5 miliardi per altri programmi di
apprendimento", ha spiegato Messa. In questo quadro "non
dobbiamo dimenticare l'Europa e il resto del mondo, e questa è
una occasione molto buona per ricordare che tutti i nostri
progetti dovranno essere molto internazionali e molti di questi
si adattano bene con l'eredità che vogliamo realizzare" dopo
Expo. (ANSA).