(ANSA) - DUBAI, 22 MAR - L'emozione dei tifosi rossoneri, la differenza tra giocare in Inghilterra, Spagna e Italia, il rapporto con Stefano Pioli: Fikayo Tomori e Brahim Diaz si sono raccontati a Expo 2020 Dubai, in una sessione di domande e risposte che ha acceso la passione dei tifosi del Milan giunti all'esposizione universale.
    "E' un onore giocare per questo club, è un orgoglio" dice subito Tomori. Gli fa eco Brahim: "E' incredibile. Vedi come amano il Milan in tutto il mondo e sono felice di essere qui.
    Quest'anno essere a Dubai con tutti voi è grandioso", ha sottolineato di fronte a 1.500 persone accorse per l'evento. E giocare al Milan, significa giocare in Serie A. "In Premier il calcio è molto veloce, l'intensità molto alta. In Italia ho notato che i giocatori sono molto tecnici, ogni squadra ha il suo gioco e non c'è una partita facile. Questa è una cosa che mi ha sorpreso. E' difficile, ma mi sto divertendo e imparando molto", ha detto Tomori.
    "Ho giocato in Premier e in Liga" ma la A "per me è molto difficile. Domina la tattica in alcune partite, l'intensità per altre - ha detto Diaz -. Io mi trovo bene dietro a un attaccante e farlo nel Milan mi agevola perchè centrocampisti e difensori giocano tra le linee e ricevo molti palloni, quindi è fantastico giocare con questo team perché posso giocare il mio gioco". Il compagno più divertente? "Per me è Theo Hernandez - dice Diaz -.
    E' ancora un bambino dentro. Quando sono arrivato mi ha aiutato molto" e "fa sempre scherzi. Una volta mi ha messo una banana nelle scarpe", ha raccontato. Per Tomori, il più divertente è Leao. "Non per le cose che fa o dice, semplicemente per il suo modo di essere", sottolinea, nell'applauso generale.
    I due giocatori hanno poi raccontato cosa significa giocare con nomi del calibro di Kjaer o Ibrahimovic. "Simon è davvero un grande aiuto per tutta la squadra, è un leader fuori e dentro il campo", ha detto Tomori. E "avere un giocatore" come Zlatan "specialmente per noi come squadra giovane è sempre di aiuto. Ha sempre voglia di vincere. Avere persone così, che guidano il team, è molto importante. Siamo fortunati". "Ibra è un leader", conferma Brahim Diaz. "Cerca di aiutarti, ti dà consigli. Anche Simon, ma Ibra ti spinge a essere la versione migliore di te stesso, questo è bello. Ma a dire la verità tutti mi aiutano, è incredibile come siamo uniti come squadra, siamo una famiglia".
    Il momento più bello al Milan? Per Tomori "ce ne sono diversi, ma scelgo la partita con la Juve. Segnare il mio primo goal in quello stadio è stato importante per la stagione".
    Brahim sceglie "il derby" con l'Inter, quando "li abbiamo battuti in casa". E dovendo scegliere il più grande insegnamento ricevuto da Pioli, "scelgo il pressing", dice Brahim Diaz. "Mi aiuta sulla difesa, mi dice di pressare di più. E' quello che sento di più". "Pioli mi aiuta a capire dove devo stare in campo - afferma Tomori -. A lui piace parlare con i giocatori, e credo che avere questo tipo di persona come allenatore, da cui impari sempre qualcosa e pensa sempre a te, ti dà fiducia, e quando sei sul campo puoi semplicemente giocare". (ANSA).