(ANSA) - DUBAI, 18 MAR - "Ciò che rende particolarmente
interessante l'Italia in questo momento" in termini di
opportunità per le aziende internazionali "è il piano" Pnrr "per
trasformare il Paese nei prossimi 10 anni, con una forte spinta
nei prossimi 5-6 anni, in direzione di un maggiore sviluppo
sostenibile e una trasformazione ecologica e digitale". In
Italia, "l'ammontare delle risorse che saranno investite è molto
grande, parliamo di oltre 200 miliardi e circa il 50%, 100
miliardi, toccherà direttamente il settore edile". Lo ha
dichiarato Federico Ghella, vicepresidente di Ance, in
collegamento all'evento "Connecting infrastructures: transports,
logistics and networks" organizzato da Agenzia Ice al Padiglione
Italia di Expo 2020 Dubai.
Nel settore delle infrastrutture "abbiamo oltre 40 miliardi
di investimenti che saranno realizzati nei prossimi 5 anni" e
"considerando questo, il ruolo che le società di infrastrutture
sono chiamate ad avere nei prossimi anni è davvero centrale. Il
settore e le nostre aziende sono pronte per questa sfida", ha
sottolineato. Presentando l'associazione di categoria dei
costruttori edili, Ghella ha spiegato che "rappresenta circa 20
mila aziende, molte sono Pmi". Le aziende italiane nel settore
delle infrastrutture "sono molto concentrate sulle loro attività
internazionali", ha detto il vicepresidente. "Come Ance
monitoriamo le loro attività in una ricerca annuale" e "negli
ultimi 10 anni, il loro fatturato è più che raddoppiato da 6
miliardi di euro a circa 15 miliardi, e il fatturato
internazionale per le aziende che hanno risposto al sondaggio
rappresenta quasi il 75% del totale. Sono attive in 5 continenti
e 92 Paesi". (ANSA).