(ANSA) - DUBAI, 17 MAR - Una convention in Abruzzo entro il
prossimo mese di maggio con i vertici DII desert energy, network
pubblico-privato di dimensioni planetarie sul fronte delle
energie rinnovabili, di cui l'Azienda regionale delle attività
produttive (Arap) è appena diventata socia. L'occasione per
cominciare a ragionare in modo concreto con le imprese del
territorio, sulla costruzione di una filiera dell'idrogeno
regionale dalla componentistica alla logistica, per arrivare
alla produzione del vettore da fonti rinnovabili come eolico e
fotovoltaico, e alla successiva distribuzione e utilizzo.
L'annuncio, per voce del direttore generale Arap, Antonio
Morgante e del ceo di DII, Cornelius Matthes, è arrivato a
conclusione della missione all'Expo di Dubai nell'ambito delle
energie rinnovabili, in particolare l'idrogeno, promossa dalla
Regione Abruzzo attraverso il braccio operativo dell'Agenzia
regionale abruzzese per le Attività produttive (Arap).
Giudicata positiva la tre giorni dedicata proprio
all'idrogeno verde a cui hanno aderito 23 tra imprese ed enti:
la prossima missione, dedicata alla logistica, è in programma
dal 19 al 24 marzo prossimi.
I vertici hanno avviato diversi contatti per attrarre
investimenti finalizzati alla produzione di energie rinnovabili
in Abruzzo: nel corso di incontri più ristretti e finalizzati
l'Arap ha poi avviato una interlocuzione con players brasiliani
e del Qatar, interessati a valutare investimenti nel settore
delle energie rinnovabili in Abruzzo. Intensificati anche i
rapporti con Saipem, colosso italiano del settore, per eventuali
partnership pubblico-privato Le relazioni sono state sviluppate
in particolare, partecipando al summit mondiale sull'idrogeno e
al convegno internazionale World hydrogen leaders. (ANSA).