Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Romania verso il divieto a Huawei per lo sviluppo del 5G

La Romania verso il divieto a Huawei per lo sviluppo del 5G

Ok del governo al disegno di legge, sarebbe il terzo Paese europeo dopo Regno Unito e Svezia

16 aprile 2021, 17:38

Redazione ANSA

ANSACheck

La Romania verso il divieto a Huawei per lo sviluppo del 5G © ANSA/EPA

La Romania potrebbe presto diventare il terzo Paese europeo, dopo Regno Unito e Svezia, ad escludere gli operatori cinesi come Huawei dalla futura rete mobile 5G. Secondo quanto riferito ai media locali dal deputato liberale, Pavel Popescu, del partito di maggioranza, il governo liberale ha appena approvato un disegno di legge che vieterebbe di fatto a Huawei di prendere parte allo sviluppo della tecnologia. Secondo la bozza normativa, le società di telecomunicazioni cinesi potrebbero non essere prese in considerazione in Romania a causa di "rischi, minacce o vulnerabilità per la sicurezza nazionale".

Per fornire tecnologie e attrezzature per la rete 5G della Romania, le aziende dovranno richiedere il parere del Consiglio supremo di difesa (Csat), presieduto dal capo di Stato romeno, Klaus Iohannis.

Il via libera al disegno legge rafforza la tradizionale fedeltà di Bucarest a Washington in chiave anti-comunista e suggella il memorandum firmato nel 2019 con Washington, nel quale i due governi affermavano che "un'attenta e completa valutazione dei fornitori 5G è necessaria come parte dell'approccio alla sicurezza basato sul rischio".

Il testo potrebbe essere approvato dal Parlamento nelle prossime settimane, prima del lancio dei bandi per assegnare le frequenze pioniere del 5G nella seconda metà dell'anno.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.