Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Ue accelera su vaccino, prime dosi a novembre

Prossima settimana nuove risorse per l'acceleratore Act dell'Oms

Redazione ANSA

La Commissione europea accelera sul vaccino anti-Covid, con le prime disponibilità per i paesi membri attese per novembre, e sull'accesso universale al farmaco. A quanto apprende Ansa da funzionari della Commissione, è attesa per novembre, la prima disponibilità del vaccino noto come Oxford, su cui la Commissione ha firmato un contratto che consente ai paesi membri di comprare 300 milioni di dosi con l'opzione di altre 100.

Inoltre, dopo la garanzia da 400 milioni di euro a sostegno della ricerca al partenariato Covax, la prossima settimana l'Esecutivo Ue e l'Oms dovrebbero lanciare una nuova mobilitazione di risorse a favore dell'acceleratore Act dell'Oms, nato per l'accesso equo al vaccino.
Proseguono intanto le trattative con le case farmaceutiche, con i colloqui per il vaccino Pfizer-BioNtech molto avanzati e nelle fasi finali. Un accordo con la multinazionale americana e la biotech tedesca permetterebbe di allestire un bouquet diversificato di sei candidati vaccini delle società più avanti nella sperimentazione del vaccino (AstraZeneca, Johnson & Johnson, Sanofi, CureVac, Moderna e Pfizer) per l'acquisto da parte dei paesi membri Ue, ma anche per la donazione a paesi a reddito medio-basso o il reindirizzamento ad altri paesi europei. 

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: