Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gentiloni a Libération, 'Ue, in 3 mesi svolte inimmaginabili'

'Angela Merkel ha mostrato di essere capace di cambiare parere'

Redazione ANSA

PARIGI - L'Unione europea ha compiuto delle vere e proprie svolte sul rigore finanziario, sulla mutualizzazione dei debiti, le regole della concorrenza e la politica industriale: "sarebbe stato totalmente inimmaginabile prima della crisi del Coronavirus - dice il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni - abbiamo vissuto 10 settimane, da metà marzo a fine maggio, che hanno profondamente cambiato l'Ue".

Fondamentale, in questa svolta, la cancelliera Angela Merkel, che ha cambiato posizione sulla mutualizzazione dei debiti: "non è la prima volta che la Merkel mostra di essere capace di cambiare opinione per gestire una crisi - dice Gentiloni - la relazione franco-tedesca ha svolto un ruolo fondamentale nella sua presa di coscienza che fosse necessario disporre di un motore comune di politica economica, nella fattispecie i fondi di rilancio, per evitare la divergenza fra le economie. Questa convergenza è, nei fatti, un interessa nazionale tedesco. In Germania molti mi hanno detto 'se l'economia dell'Italia del nord fallisce, per noi è un disastro'. Il governo tedesco ha tradotto questa sensazione del mondo del lavoro e dell'impresa in una decisione politica coraggiosa".

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: