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Gas e nucleare per ora fuori da investimenti verdi

Slitta proposta Commissione su queste fonti

Redazione ANSA

BRUXELLES - Gas e nucleare non avranno il certificato Ue di attività economica 'verde', almeno per ora. È quanto emerge dalla comunicazione sulla classificazione Ue degli investimenti verdi (la cosiddetta Tassonomia) che sarà presentata mercoledì prossimo e di cui ANSA ha preso visione.

Il ruolo di queste fonti energetiche nella decarbonizzazione dell'economia, si legge nel documento, sarà affrontato "in una proposta legislativa a parte, nell'ultima parte dell'anno", che coprirà le "tecnologie di transizione", rispettando "il diritto degli Stati membri di determinare il proprio mix energetico in modo appropriato".

Il regolamento delegato con i parametri tecnici comuni a livello Ue per identificare le attività economiche realmente sostenibili doveva essere pronto lo scorso dicembre. Ma finora era stato rinviato a causa delle tensioni emerse tra le posizioni di gruppi di Paesi.

I paesi nordici hanno chiesto ampie deroghe per lo sfruttamento delle foreste, quelli dell'Europa centrale e meridionale si sono battuti perché il gas naturale fosse considerato come fonte 'di transizione' e la Francia ha difeso il nucleare insieme agli Stati dell'Est.

Ora la Commissione ha rotto gli indugi e presenterà mercoledì le sue proposte. Ma lo scontro su gas e nucleare, come dimostra lo slittamento delle decisioni a questo riguardo, è ancora lontano dall'essere arrivato a una conclusione.

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