ROMA - E' un'operazione estesa sull'intero territorio nazionale con controlli eseguiti presso 170 aziende del settore agroalimentare che hanno portato al sequestro di 594 tonnellate di alimenti per un valore di circa 100 mila euro per false evocazioni e infrazioni sull'etichettatura. Lo fa sapere il ministero delle Politiche agricole, riferendosi all'attività condotta dai carabinieri dei Reparti Tutela Agroalimentare (Rac), guidati dal comandante colonnello Luigi Cortellessa insieme ai Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale con le stazioni dei Gruppi carabinieri forestali. "Il costante impegno dei carabinieri dei Rac che ha prodotto nel solo mese di settembre risultati importanti - commenta la ministra Teresa Bellanova - conferma quanto il nostro sistema dei controlli sia efficiente e coordinato e testimonia l'enorme attenzione che l'Italia pone nel tutelare le proprie produzioni di qualità". La priorità, precisa la ministra, "è difendere tutti i consumatori, assicurare la sicurezza alimentare, la trasparenza, la qualità e la salubrità delle produzioni". Bellanova ricorda, infine, che "siamo costantemente impegnati sul fronte del fenomeno della contraffazione del made in Italy, lesivo dei diritti dei consumatori ma anche degli interessi economici della filiera agroalimentare". L'operazione, tra l'altro, ha visto 5 titolari di aziende denunciati per vendita di prodotti industriali con segni mendaci, frode in commercio, gestione illecita di rifiuti speciali, emissione in atmosfera e violazione di sigilli; una cantina è stata chiusa poiché priva di registrazione sanitaria.