BRUXELLES - Siae si unisce a Gesac, il gruppo europeo delle società di autori e compositori con sede a Bruxelles. Il direttore generale della Siae, Gaetano Blandini, è stato eletto nel board di Gesac durante una riunione annuale. Lo ha reso noto la stessa Siae in un comunicato.
"Soprattutto in questo momento così drammatico per l'industria culturale e creativa, Siae è dalla parte di chi crea e, come è avvenuto nel recente passato con la Direttiva Copyright, è pronta a proteggere con le altre società consorelle europee gli interessi dei suoi autori ed editori" ha dichiarato Blandini a margine della sua elezione. Nei prossimi due anni il lavoro del board si concentrerà su "potenziare il rapporto tra le società d'autori e le istituzioni Ue nella delicata fase di ripresa post covid-19", si legge nella nota.
"L'Italia con la sua cultura ispira e ha ispirato i popoli - ha detto Blandini - e ha contribuito a far grande l'Europa, al tempo stesso, per prima ha dovuto sperimentare gli effetti della chiusura dovuta all'emergenza sanitaria". Durante la riunione di Gesac è stato proclamato presidente del board il direttore generale della società di collecting francese Sacem, Jean-Nöel Tronc. Tronc si appella alle istituzioni Ue e ai governi per rendere la cultura una priorità nel piano di ripresa Ue. "Gesac ha una grande responsabilità: rappresenta i creativi di tutte le arti e di tutte le origini - ha detto Tronc - il modello no-profit di gestione collettiva del diritto d'autore è stato inventato in Europa, e il ruolo e l'esempio delle società di autori Ue è seguito e riconosciuto a livello globale" ha concluso.