di Redazione ANSA

Il percorso “brumizzato” per scoprire il passato

Il circuito Paleocristiano – lungo 250 metri - è già fruibile. Basta semplicemente prenotarsi con CoopCulture. E’ stato realizzato con 330mila euro, di cui 240mila messi a disposizione dalla Regione Sicilia e dall'Unione europea attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). Il percorso, che attraversa l’ingresso della necropoli Fragapane e la necropoli Paleocristiana, ha anche un fabbricato demaniale che, appositamente restaurato, è stato adattato a zona di sosta e relax dei visitatori. Un’area alla quale si accede passando per un pergolato con rampicante che è capace – perché viene prodotta acqua nebulizzata a pressione – di offrire una sensazione di benessere e frescura.

Il Parco archeologico è anche andato oltre all’iniziale piano dei lavori: il percorso è stato collegato con il tempio della Concordia e le circostanti sepolture e, passando lungo la scalinata, fino a Casa Barbadoro, con la necropoli Giambertoni (che comprende tombe di epoca imperiale) e con villa Aurea.