STRASBURGO - "Noi condividiamo la proposta ambiziosa del presidente Emanuel Macron di costruire uno spazio politico più ampio per allargare l'Unione europea", ha affermato Vincenzo Amendola, sottosegretario agli Affari europei, al termine della sessione finale della Cofoe a Strasburgo. "Questa proposta è stata già fatta anche da alcuni esponenti politici italiani come Enrico Letta e va nella direzione di dotare l'Unione europea di strumenti all'altezza della storia", ha aggiunto Amendola.
"Io credo che oramai quelle che erano le timidezze del passato sull'allargamento, soprattutto per alcuni paesi come Albania e Nord Macedonia, di fronte alla realtà geopolitica del nostro continente, lasceranno il corso a un sistema nuovo", ha aggiunto Amendola. "Ma questo nuovo sistema va organizzato anche in maniera ambiziosa, unitaria con un numero di membri superiore a quello di adesso", ha specificato il sottosegretario, chiarendo che il nuovo sistema "deve garantire allo stesso tempo la funzionalità delle scelte che facciamo come Ue".
"Ci sono oramai alcune grandi questioni, a partire dalla politica estera dalla sicurezza comune e dalle scelte di economia e protezione sociale che meritano velocità, perché la competizione globale e la protezione dei nostri cittadini meritano scelte all'altezza delle difficoltà che stiamo vivendo. Per questo riformare i trattati e riformare alcune regole è fondamentale", ha aggiunto Amendola.