(ANSA) - BOLOGNA, 17 APR - I vignaioli dei Colli Bolognesi si
organizzano per le consegne a domicilio dei loro vini, in un
momento molto delicato dato che la chiusura di ristoranti, bar
ed enoteche, principali clienti delle cantine artigianali, mette
a dura prova la tenuta delle piccole imprese del territorio. Un
modo per sostenere l'economia locale può essere dunque anche
quello di 'bere a km 0', dal Pignoletto alla Barbera, alle
varietà internazionali storicamente coltivate nelle colline.
Sono più di una ventina le cantine che si sono attrezzate per
effettuare consegne a domicilio nella città di Bologna e nei
comuni e territori limitrofi alle singole aziende. Alcune hanno
attivato un servizio di spedizione anche fuori regione.
Il Consorzio (www.collibolognesi.it) raggruppa il 96% dei
produttori Doc e Docg dei Colli bolognesi, uniti per la tutela
del territorio e per la promozione di vini tipici di qualità.
(ANSA).