Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus: in E-R studio per produrre plasma iperimmune

Coronavirus

Coronavirus: in E-R studio per produrre plasma iperimmune

Protocollo arruolerà due gruppi di persone su base volontaria

BOLOGNA, 26 settembre 2020, 11:22

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Al via in Emilia-Romagna un nuovo studio voluto dalla Regione per valutare la fattibilità di un percorso di produzione di plasma, la componente liquida del sangue, da pazienti e donatori che hanno contratto l'infezione da Sars-CoV-2 sviluppando poi gli anticorpi. L'immunoterapia passiva effettuata con l'impiego del plasma dei pazienti guariti - definito plasma iperimmune - potrebbe, spiega la Regione, "rappresentare un approccio da tenere in considerazione nel trattamento delle infezioni da Sars-CoV-2, sulla base delle esperienze maturate in altri Paesi, tra cui Cina e Stati Uniti".

Il protocollo, predisposto dal Centro regionale sangue e dall'Agenzia sanitaria e sociale insieme all'assessorato alle Politiche per la salute, arruolerà su base volontaria due gruppi di persone: i pazienti che hanno sviluppato l'infezione in tempi recentissimi, precedentemente ospedalizzati o in quarantena fiduciaria a domicilio e attualmente guariti; e i donatori periodici volontari di plasma, che hanno contratto l'infezione in forma asintomatica o paucisintomatica, individuati tra coloro che si presentano per l'aferesi - cioè la donazione mirata, solo di alcune componenti del sangue, come il plasma - periodica.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza