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Torna a splendere il Polittico di Monte S. Pietrangeli

Restauro live per 10 mesi. Opera a Fano, poi Roma e Senigallia

Redazione ANSA FANO (PESARO URBINO)

 FANO (PESARO URBINO) - Dopo quasi un anno di restauro torna al suo massimo splendore il polittico "Madonna con bambino, Santi e Apostoli", recuperato dalla chiesa di San Francesco a Monte San Pietrangeli (Fermo), resa inagibile dal terremoto del 2016. L'opera, la cui attribuzione definitiva è tuttora incerta, risale ai primi del Cinquecento e sarebbe stata dipinta da più mani: di certo fu commissionata a Vittore Crivelli dai Minori conventuali di Osimo per la loro chiesa di San Francesco e terminata da Giuliano Da Fano o da Ottaviano Dolci.

Dopo la conclusione dell'intervento, è esposta Fano nella Pinacoteca di San Domenico, dove per circa 10 mesi (è stata trasferita a gennaio 2019) hanno lavorato i restauratori Michele Papi, Maria Letizia Andreazzo, Alice Torregiani, Benedetta Paolino, nonché il gruppo diagnostico formato da Maria Letizia Amadori, Valeria Mengacci, Luca Giorgi e Paolo Triolo della Scuola di Conservazione e restauro dell'Università di Urbino sotto la direzione di Laura Baratin e la supervisione dello storico dell'arte Claudio Maggini per la Soprintendenza delle Marche. Ha collaborato anche l'Università Politecnica delle Marche con il Dipartimento 'Distori' che ha curato i rilievi tridimensionali usati per analisi delle deformazioni delle tavole e anche per creare modelli virtuali e rappresentazioni digitali utili alla fruizione dell'opera e alla comunicazione delle attività del cantiere di restauro, che è stato aperto al pubblico.

"E' motivo di grande orgoglio per la città di Fano e per la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano - dice il presidente Giorgio Gragnola - aver contribuito, mettendo a disposizione la nostra pinacoteca, al restauro di un'opera proveniente dalle zone terremotate che oggi torna a far bella mostra di sé". Il Polittico di Monte San Pietrangeli fa parte di un gruppo di 9 opere provenienti dalle aree colpite dal terremoto nel 2016, prese in cura dal laboratorio della Scuola di Conservazione e Restauro-Dipartimento di Scienze Pure e Applicate dell'Università di Urbino 'Carlo Bo' con la collaborazione del nuovo spin-off ART.URO e finanziate da Anci Marche e Pio Sodalizio dei Piceni per un totale di 20mila euro. L'intervento ha riguardato in particolare il restauro conservativo della pellicola pittorica e di alcune parti del supporto ligneo, risolvendo anche le problematiche derivanti da un precedente intervento di restauro in cui alcune parti erano state reintegrate grossolanamente in resina epossidica. "La Madonna con Bambino, Santi ed Apostoli riportata alla sua originaria bellezza - annuncia Laura Baratin - rimarrà ancora a Fano fino al 22 novembre, quando verrà trasferita per una mostra ad Ascoli e successivamente anche a Roma e a Senigallia".
   

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