Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Slow Food apre nuova era, diventa Fondazione

Nuovo cda sarà guidato da Mukiibi, agronomo ugandese

Redazione ANSA POLLENZO (CUNEO)

Slow Food, l'associazione della 'chiocciolina', fondata 36 anni fa a Bra (Cuneo) e ramificata in tutto il mondo, entra in nuova era. Da oggi diventa 'Fondazione di partecipazione'. E il cambio di entità legale porta un nuovo consiglio di amministrazione, che sarà votato nel pomeriggio di oggi all'8° congresso internazionale a Pollenzo, nella sede dell'Università di Scienze Gastronomiche: alla presidenza è stato designato Edward Mukiibi, vicepresidente di Slow Food, agronomo ed educatore che vive e lavora in Uganda.

Farà parte della squadra con Marta Messa, direttrice dell'ufficio di Slow Food a Bruxelles, Richard McCharty (Usa), Dali Nolasco Cruz (Messico), Jorrit Kiewik (Paesi Bassi), Megmi Watanabe (Giappon), Francesco Sottile, Nina Wolff (Germania).

Del board continuerà a fare parte Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e di Terra Madre, la rete mondiale delle comunità del cibo. "Un momento storico", l'ha definito lo stesso Petrini il cui discorso, questa mattina, è stato salutato dalla platea dei delegati con un lungo applauso, tutti in piedi. "Dobbiamo implementare il nostro attivismo, in ogni angolo del mondo, - ha detto - continuando a coltivare i nostri elementi distintivi, l'intelligenza affettiva e l'austera anarchia. Se la politica internazionale non ha la capacità di impegnarsi di fronte alla crisi planetari lo deve fare l'umanità".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie