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Capodanno: vademecum per sopravvivere a tavola golosa

Medici Aigo offrono consigli per iniziare bene il nuovo anno

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 28 DIC - Arrivano i consigli per festeggiare al meglio il Capodanno e rendere meno "pesante" ma sempre golosa la tavola imbandita. A suggerirli, in modo da iniziare il 2022 con i migliori propositi e per mantenere la salute e non acquistare sovrappeso senza rinunciare ai piaceri della convivialità, è l'Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri (Aigo). I medici Aigo, nel loro vademecum- affermano che al cenone di fine anno è difficile rinunciare ai brindisi, ma ricordano che è importante sapere che negli uomini la dose massima giornaliera è di 1-2 bicchieri di vino, mentre nelle donne di 1 bicchiere. Gli esperti, facendo appello al buon senso e alle regole della dieta mediterranea, fanno presente inoltre che anche nei soggetti sani l'alcol può causare anche in dosi moderate sintomi da reflusso o bruciore. I medici segnalano in particolare che il paziente con malattia di fegato non dovrebbe assumere bevande alcoliche, mentre il paziente con disturbi funzionali, come intestino irritabile, può concedersi un brindisi. Riguardo ai cibi tipicamente presenti sulle tavole nel periodo natalizio i medici sottolineano che sono notoriamente più ricchi di grassi animali e zuccheri, elementi che possono favorire disturbi come cattiva digestione, gonfiore addominale, reflusso gastroesofageo, essendo difficilmente digeribili anche per le persone in buona salute. Aigo sostiene dunque, senza demonizzare le eccellenze gastronomiche, che è bene tenere presente che in alcune persone con difficoltà nell'assorbimento del lattosio, prodotti caseari freschi, creme e intingoli possono favorire i disturbi e diarrea. Nello specifico è ricordata l'importanza delle verdure nell'alimentazione, ma anche di di controllare "comportamenti" sbagliati come la velocità nell'assunzione del cibo, l'abitudine di fumare tra un pasto e l'altro, la sedentarietà dopo il pasto.

I medici consigliano un po' di movimento fisico per favorire la digestione e migliorare la regolazione glicemica. (ANSA).

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