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Lo spuntino è importante per chi lavora di notte: aumenta l'attenzione

Studio, effetti migliori rispetto a un pasto più sostanzioso

Redazione ANSA ROMA

I lavoratori notturni hanno un trucco in più per essere più vigili e produttivi: fare uno spuntino. E' questo il risultato di una ricerca condotta dall'Università dell'Australia meridionale che è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nutrients.

Per arrivare a questa conclusione gli studiosi hanno analizzato 44 persone con turni di lavoro simulati per una settimana. E' qui che è stato valutato l'impatto di tre condizioni alimentari diverse: il primo, un pasto che comprendeva il 30% dell'apporto energetico di una giornata (ad esempio un panino, una barretta al muesli e una mela), il secondo, uno spuntino che comprendeva il 10% dell'apporto energetico (ad esempio, solo la barretta al muesli e la mela) e il terzo, con il digiuno. I pasti dovevano essere consumati entro mezzanotte e mezza. I risultati hanno mostrato che mentre i partecipanti che avevano digiunato o mangiato il pasto più sostanzioso avevano avuto un aumento della sonnolenza e dell'affaticamento e una riduzione del vigore durante il turno di notte, quelli che avevano consumato uno spuntino si sentivano con meno sonnolenza e meno stanchezza.

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