Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gli insetti delle Alpi minacciati dai pesticidi

Gli insetti delle Alpi minacciati dai pesticidi

Dalla Pianura Padana si accumulano nei ghiacciai in quota

15 marzo 2019, 11:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Il ghiacciaio del Lys (fonte: Francofranco56, Wikipedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ghiacciaio del Lys (fonte: Francofranco56, Wikipedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il ghiacciaio del Lys (fonte: Francofranco56, Wikipedia) - RIPRODUZIONE RISERVATA

I pesticidi usati per l'agricoltura nella Pianura Padana finiscono per accumularsi pericolosamente nei ghiacciai alpini, minacciando la sopravvivenza delle larve di insetti nei torrenti glaciali: a lanciare l'allerta è uno studio dell'Università di Milano-Bicocca pubblicato sulla rivista Enviromental Pollution.

Analizzando una carota di ghiaccio prelevata dal ghiacciaio del Lys, nel massiccio del Monte Rosa, i ricercatori hanno evidenziato una forte correlazione tra gli usi (dal 1996 a oggi) dell'insetticida chlorpyrifos e dell'erbicida terbutilazina nelle aree agricole italiane limitrofe alle Alpi e le quantità ritrovate nella massa glaciale. L'esame di campioni di acqua di fusione prelevati dal Lys e da altri cinque ghiacciai (Morteratsch nel Massiccio del Bernina, Forni nel gruppo dell'Ortles Cevedale, Presena nel gruppo della Presanella, Tuckett nel gruppo del Brenta e Giogo Alto nel gruppo del Palla Bianca-Similaun) ha inoltre rivelato la presenza in tutto l'arco alpino di alcuni insetticidi ed erbicidi, confermando il ruolo dei ghiacciai come accumulatori di contaminanti trasportati in atmosfera e evidenziando una connessione con gli usi agricoli nelle aree limitrofe alle Alpi.


Lo schema rappresenta gli effetti dei pesticidi nei ghiacciai alpini (fonte: Università di Milano Bicocca)

 

La valutazione del rischio ecologico per la comunità acquatica dei torrenti glaciali alpini indica una situazione di pericolo per le concentrazioni di chlorpirifos (superiori di quasi 100 volte rispetto al valore soglia) presenti nelle acque di fusione di alcuni ghiacciai. La comunità più minacciata è quella dei macroinvertebrati, soprattutto insetti chironomidi tra cui le specie Diamesa cinerella e Diamesa zernyi. "L'entità della contaminazione e la sua distribuzione spaziale - spiega l'ecotossicologo Antonio Finizio - evidenziano l'esigenza di aggiornare le procedure di valutazione del rischio ecologico che considerino anche il trasporto atmosferico a media distanza, attualmente trascurato, ma di fondamentale importanza per la concessione dell'autorizzazione ministeriale relativa alla messa in commercio del prodotto fitosanitario".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza