Fino a venerdì, una nuova ondata di
caldo investirà l'Italia. Per difendersi dai colpi di calore è
bene rimanere idratati, niente abiti in fibre sintetiche,
poliestere e nylon, testa sempre protetta con un cappello
bagnato. E poi arginare la fame con spuntini, evitando le
abbuffate. Questi alcuni consigli in un vademecum di Consulcesi
Club, in collaborazione con la dottoressa Serena Missori,
endocrinologa e nutrizionista.
Per l'esperta è importante rimanere idratati, aggiungendo
all'acqua succo di limone e menta fresca, per il reintegro dei
sali minerali. Per rinfrescarsi e combattere anche la cellulite,
può essere utile un drink drenante all'anguria e menta: per 2
persone basta frullare 400 grammi di anguria, il succo di un
limone, 5-6 foglioline di menta fresca e 200 ml di acqua.
Per quanto allettanti, poi, i succhi di frutta confezionati
sono troppo concentrati e possono farci disidratare
ulteriormente. Se proprio vogliamo berli, e bene diluirli con
acqua e mai freddi.
Bisogna poi prediligere abiti in cotone e lino, ma anche
viscosa, bagnare un cappello di cotone con la tesa rigida per le
camminate sotto il sole, e non abbuffarsi, perché la digestione
diventa impegnativa.
La tentazione di alimenti e bevande fredde e inevitabile, ma
può rivelarsi pericolosa. Questo non significa che non possiamo
mangiare il gelato, ma che lo dobbiamo stemperare in bocca prima
di deglutire, per evitare uno shock termico.
Inoltre, niente sforzi eccessivi e ripetuti sotto il sole e
al caldo, perché un colpo di calore potrebbe essere in agguato.
Come si riconosce? Perdita di conoscenza, vomito, mal di testa e
vertigini sono avvisaglie da non sottovalutare. Così come
tachicardia e una pelle rossa, calda e secca, senza sudorazione.
Un tema a parte riguarda poi i bambini: evitare di esporli al
sole e far praticare attività sportiva nelle ore più calde;
bagnare spesso la testa e rinfrescare il corpo, privilegiando
un'alimentazione ricca di frutta e verdura, mai fredde di
frigorifero.
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