Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I Millennials sono malati di perfezionismo, boom negli ultimi 25 anni

Il consiglio dei ricercatori, i genitori siano meno critici e meno protettivi

Redazione ANSA

  Sommersi da un'onda crescente di perfezionismo. Così appaiono soprattutto i giovani secondo un recente studio guidato dalla Saint John University di York, nel Regno Unito, e dalla Dalhousie University, in Canada, pubblicato su Personality and Social Psychology Review. La ricerca, una meta-analisi di 77 studi che hanno coinvolto complessivamente 25mila persone (dai 15 ai 49 anni, circa due terzi dei quali donne) evidenzia che il perfezionismo è aumentato notevolmente negli ultimi 25 anni e che colpisce allo stesso modo uomini e donne. "Dalla ricerca -spiegano due degli studiosi che l'hanno condotta, Simon Sherry e Martin M. Smith, su The Conversation - è emerso che i giovani di oggi sono più perfezionisti che mai.
    Il perfezionismo è aumentato dal 1990. Ciò significa che i Millennials vi lottano più delle generazioni precedenti - una scoperta che rispecchia i risultati di ricerche precedenti". Le cause del perfezionismo sono complesse secondo i ricercatori. Un suo aumento deriva dal fatto di essere inseriti in una realtà sempre più competitiva, dove la provenienza sociale e le prestazioni contano eccessivamente e la vincita e l'interesse personale sono enfatizzati. Anche genitori che esercitano troppo controllo e sono critici possono favorire lo sviluppo del perfezionismo e infine non va trascurato il peso dei social media, con post che mostrano vite irrealisticamente "perfette".
    Tutto ciò fa si che i Millennials siano circondati da troppi parametri su cui misurare il loro successo o fallimento.
    Un'antidoto possibile c'è secondo i ricercatori e risiede nell'amore incondizionato. Quello per cui i genitori apprezzano i figli per qualcosa di più delle loro prestazioni o del loro aspetto. "I genitori - concludono gli studiosi - devono essere meno critici e iperprotettivi, insegnando ai propri figli a tollerare e imparare dai loro errori, sottolineando al contempo quanto sia importante impegnarsi per ciò in cui si crede rispetto alla ricerca irrealistica della perfezione". 
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA