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Glaucoma,ricerca conferma ruolo della molecola antiAlzheimer

Glaucoma,ricerca conferma ruolo della molecola antiAlzheimer

Studi sulla citicolina per l'occhio vedono Italia in prima fila

ROMA, 21 novembre 2019, 17:14

Redazione ANSA

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Una molecola per l'Alzheimer e le demenze rallenta i danni causati dal glaucoma, migliorando la qualità di vita di chi soffre di questa malattia dell'occhio, che ad oggi interessa circa 1 milione di persone in Italia.
    Questa scoperta, frutto di ricerche già pubblicate e ancora in corso che vedono l'Italia capofila, verrà premiata nell'ambito del 99/mo congresso nazionale della Società Oftalmologica Italiana (Soi).
    La pressione dell'occhio rappresenta il fattore di rischio più importante per l'insorgenza del glaucoma, seconda causa di cecità nei Paesi industrializzati. Studi hanno però dimostrato che questa patologia non crea un danno solo al nervo ottico, ma l'intera via ottica subisce un processo neurodegenerativo con danni a carico di strutture cerebrali sede dell'area visiva. La citicolina, una molecola con capacità neuroprotettive somministrabile sia in soluzione orale che in collirio, è il primo e unico neuroprotettore con indicazione terapeutica per i pazienti con glaucoma: associata alle cure tradizionali, ovvero i farmaci ipotensivi e la chirurgia, protegge il nervo ottico e rallenta il progredire del danno visivo, aumentando così la qualità della vita dei pazienti. L'ultimo importante trial multicentrico, in doppio cieco, è stato condotto da tre università italiane (San Paolo di Milano, Università di Genova e Tor Vergata di Roma), dimostrando l'effetto positivo della citicolina in collirio nel rallentare progressione del danno e nel proteggere la morfologia del nervo ottico. Le evidenze in materia sono state confermate da una revisione della New York University, pubblicata a settembre 2019 sulla rivista Progress in Retinal and Eye Research, dedicata al sistema colinergico e alla citicolina per il trattamento del glaucoma. Mentre è stato avviato da poco uno studio, anche in questo caso con l'Italia nel ruolo di capofila, che coinvolgerà 220 Paesi per valutare l'impatto della citicolina in soluzione orale nel miglioramento della qualità della vita.
    "I segni caratteristici del glaucoma - ricorda Stefano Miglior, direttore della Clinica oculistica del Policlinico di Monza e consigliere Soi - nelle sue diverse forme, possono essere individuati durante la normale visita oculistica e poi documentati con esami di approfondimento". Per questo è importante che i controlli dal 'medico degli occhi' siano costanti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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